Nelle selezioni del bando pubblicato da Airalzh sono stati impegnati i membri del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) oltre ad altri revisori esterni italiani e stranieri (due referee esterni per ogni progetto selezionato nella prima fase della valutazione). “Dalle 71 richieste pervenute, diventate 23 dopo una prima selezione – racconta il Prof. Fabrizio Chiti, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico – sono emersi i 7 progetti di ricerca che hanno ricevuto il punteggio più alto dai referee esterni, tutti appartenenti all’area di ricerca ‘Fasi precoci di malattia: individuazione di marcatori diagnostici, possibili target farmacologici e di nuovi approcci tecnologici’”.
Ogni progetto sarà finanziato con un importo massimo tra i 40 e i 45mila Euro, che dovrà essere utilizzato, nel periodo massimo di 2 anni dallo stanziamento, per l’acquisto di materiale di consumo, piccola strumentazione o reclutamento di personale a tempo determinato.